Armocromia – il Croma

Allora questo croma in armocromia abbiamo capito cos’è?

Avete mai fatto caso come alcune persone portano il rossetto arancione come fosse burro di cacao ed altre possono portare a malapena un gloss colorato?

Una ragazza bionda, occhi azzurri, pelle chiara regge più croma\colore di un’altra ragazza bionda, occhi azzurri e pelle chiara! Come mai?
(Non parlatemi di abbronzatura, mi arrabbio, non c’entra un tubo!)


Il croma detto in soldoni è quanto colore (e per colore intendo percentuale di colore puro – sarebbero i tre colori primari : giallo primario, rosso primario, blu primario- ) regge una persona, sarebbe l’intensità di un colore.

In italiano viene spesso usato il termine <<saturazione>> per indicare il croma in armocromia, ma non è il termine corretto, poiché la saturazione è un’altra caratteristica del colore.

Come ho detto nella prima parte, dovete provare colori di vari gradi d’intensità, accostarli al viso e stabilire quali vi stanno meglio.

Un colore troppo forte per voi metterà il vostro viso in secondo piano, si vedrà prima il vestito e poi voi che scomparirete letteralmente dietro il vestito, fenomeno che vedo spessissimo purtroppo soprattutto con il tanto amato nero.

Se invece il colore ha la giusta intensità, farà risultare il vostro viso più luminoso e il colorito apparirà uniforme, senza bisogno di truccarsi molto (comunque poco), i brufoletti si vedranno di meno, le occhiaie saranno più attenuate, etc…

Munsell, scoprendo l’importanza del croma, amplia il sistema a dodici stagioni che in America ancora usano (sbagliando, perché il sistema 16 che usiamo noi è molto più preciso, ma queste sono riflessioni a voce alta).

Ricapitolando, Itten teneva conto solamente di valore (chiaro\scuro – mora\bionda – occhi chiari\occhi scuri – pelle chiara\pelle scura) e temperatura (caldo\freddo), Munsell introduce il croma (della purezza dei colori che una persona riesce a portare), e le quattro stagioni diventano 12!

Le stagioni <<classiche>> sono sempre le quattro principali: Estate, Inverno, Primavera, Autunno, ognuna della quali ha tre sottocategorie che rispecchiano le tre caratteristiche principali del colore applicate all’insieme (inteso come colorito generale) di una persona.

Le Stagioni Assolute sono quattro: Autunno Assoluto, Primavera Assoluta.

Estate Assoluta e Inverno Assoluto e sono le stagioni rappresentanti delle categorie.

Le stagioni di base, che sono sempre le quattro che vi ripeto spesso, sono suddivise a loro volta in quattro sotto-categorie:

1)Inverno Assoluto

2)Inverno Profondo

3)Inverno Brillante

4)Primavera Assoluta

5)Primavera Chiara

6)Primavera Brillante

7)Estate Assoluta

8)Estate Chiara

9)Estate Soft

10)Autunno Assoluto

11)Autunno Profondo

12)Autunno Soft

INVERNO: temperatura fredda, croma alto, colori freddi, puri e profondi (i tre colori primari, più il bianco, il nero, l’argento, i grigi, etc… Il classico look Chanel per capirci!)

ESTATE: temperatura fredda, croma medio-basso, colori freddi e soft, non accesi (sul non acceso c’è da specificare non puri, l’estate ha bei colori vivaci tipo il color Tiffany per fare un esempio, un sacco di fucsia “potenti”, l’anguria, il blu navy, il blu quasi elettrico, un sacco di blu, i grigi “Armani”, il suo famosissimo greige è un colore di questa stagione etc. Ve li spiegherò in altre “puntate”.)

PRIMAVERA: temperatura calda, croma medio-alto, colori caldi e luminosi (salmone, giallo narciso, turchese, verde mela, viola chiaro pervinca, acquamarina, rosa pescato, beige, corallo. Vivienne Westwood e Custo usano parecchi colori di questa stagione nelle loro sfilate)

AUTUNNO: temperatura calda, croma medio-basso, colori caldi e ricchi, non accesi (anche qui sul non accesi va specificato non fluo o non puro, l’autunno ad esempio ha colori incandescenti, come rosso pomodoro, oro, alcuni verdi, verde militare, verde bottiglia, verde bosco, verde muschio, alcuni borgogna, quasi tutti i marroni caldi, bronzo, rame, ocra, arancione. Roberto Cavalli ad esempio ama molto questa stagione nelle sue sfilate, basta pensare all’animalier, stampa che può permettersi SOLO l’autunno, altrimenti si è parecchio volgari.)

Intanto vi posto un pochino di vip con la domanda <<sono tutte uguali>>?
Tralasciate bionde o more, voglio sapere da voi come stanno con alcuni colori!

Fateci caso, vediamo se avete capito il concetto di croma in armocromia.

armocromia croma

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